Post

Nostalgia, vattene via...

Oggi voglio parlare di un tema che mi sta molto a cuore. Ma non fraintendetemi: non sono qui per tirare fuori la classica tematica 'Si stava meglio prima...'. Tutto il contrario. Sono convinto che la nostalgia stia diventando una malattia comune e che stia rovinando tutto ciò che ci circonda. In questi tempi segnati dall'immediato e dall'accettazione di ogni evento come conseguenze impossibili da evitare, ci fermiamo solo a ripensare come le cose 'erano migliori qualche anno fa...' Questo pensiero rischia seriamente di distruggerci. E non parlo solo del ritorno alla ribalta di linee di pensiero datate e fallimentari che ci riporterebbero ai tempi del medio evo, ma anche della riaffermazione di ideologie inutili e rafforzate solo da odio e ignoranza. Ritengo molto importante parlare di questo argomento e chiarire la mia posizione al riguardo: anch'io mi faccio sempre prendere dalla nostalgia... Molto spesso... Ma non rimpiango tempi passati, o sottoline

Dichiarazione di intenti

Cari lettori o lettrici, se state leggendo queste righe i casi sono due: o state leggendo questo post perché vi siete accorti di una triste e spoglia pagina che si affaccia per la prima volta tra le tante di Blogger, oppure la state recuperando dopo aver visto altri articoli di una pagina che ha attirato la vostra attenzione. In entrambi i casi vi incoraggio a leggere questo mio primo articolo fino alla fine. Qui cercherò di presentare le mie intenzioni per la cura di questo mio blog. Per iniziare, le cose importanti: prometto di migliorare la grafica e la presenza della pagina. Non prendiamoci in giro. Sono su internet. L'aspetto conta... E ora le cose secondarie (ma fondamentali per me). Non so descrivere di preciso cosa mi ha convinto a scrivere un blog. Forse la voglia di sfogarmi, unita ad un infantile desiderio di emulare altre persone che conosco e ne hanno uno... Forse il desiderio di confrontarmi con altre persone senza il rissoso e narcisistico sottofondo degli altr