Dichiarazione di intenti

Cari lettori o lettrici,

se state leggendo queste righe i casi sono due: o state leggendo questo post perché vi siete accorti di una triste e spoglia pagina che si affaccia per la prima volta tra le tante di Blogger, oppure la state recuperando dopo aver visto altri articoli di una pagina che ha attirato la vostra attenzione. In entrambi i casi vi incoraggio a leggere questo mio primo articolo fino alla fine. Qui cercherò di presentare le mie intenzioni per la cura di questo mio blog.

Per iniziare, le cose importanti: prometto di migliorare la grafica e la presenza della pagina. Non prendiamoci in giro. Sono su internet. L'aspetto conta...

E ora le cose secondarie (ma fondamentali per me). Non so descrivere di preciso cosa mi ha convinto a scrivere un blog. Forse la voglia di sfogarmi, unita ad un infantile desiderio di emulare altre persone che conosco e ne hanno uno... Forse il desiderio di confrontarmi con altre persone senza il rissoso e narcisistico sottofondo degli altri social network (almeno, qui c'è gente che ha voglia di leggere prima di parlare...). Forse una semplice combinazione tra le due. Ma è bene mettere in chiaro una cosa sin dal principio: odio gli eccessi di tutti i tipi... Il titolo parla chiaro. Odio chi si sbrodola come un maiale durante una cena formale allo stesso modo di chi usa coltello e forchetta in una panineria. Non provo nessun rispetto per chi odia tutto o per chi ama tutto. Ritenere che una sola cosa possa salvare o condannare il mondo, la società o una singola persona è un concetto che ho trovato infantile e addomesticante.

Per questo, accetto gli assoluti solo quando si tratta di singoli microcosmi limitati dalle esperienze di un singolo individuo. Ed è questo che troverete qui: storie, descrizioni e opinioni del mio singolo microcosmo. Non perché lo ritenga migliore del vostro, ma perché ho molta voglia di confrontarlo con il vostro. Non troverete critiche o lodi per il piacere di 'indottrinare', ma discussioni nelle quali sarete sempre i benvenuti. A meno che...

Non siate fanatici (non importa di cosa), palloni gonfiati (non importa di cosa), o i tipi che vincono le discussioni con parolacce scritte in maiuscolo... Non vi troverete bene qui, e sono certo che non vi trovate bene in un sacco di altri posti...

Per tutti gli altri assicuro un ambiente sano, stimolante e ricco di discussioni che cercherò di mantenere costruttive. Accetto tutte le opinioni, tranne quelle eccessivamente malsane, e finché me le servirete come si conviene ne terrò sempre conto.

Sono pronto a dire la mia e, soprattutto, ad ascoltare la vostra!

Vogliamo cominciare?